È la casa in cui abitiamo il nostro cantiere di santità. E le varie stanze della casa sono i luoghi in cui può avvenire il nostro quotidiano incontro con Dio.

Nella vita di famiglia ogni stanza ha un compito speciale: il ripostiglio è adibito al servizio, la cucina al ritrovarsi, il bagno alla cura di sé e del proprio corpo.... Ciascuna di queste dimensioni è abitata da Dio e da Lui riceve significati. Ciascuna di queste dimensioni è un pezzo della nostra relazione familiare con Lui. 

Per questo ha senso che la famiglia preghi in ripostiglio, in cucina, in bagno, in salotto, in camera... in questo modo tutti i luoghi della vita quotidiana diventano luoghi del nostro cammino di santità e del nostro incontro con il Signore. 

È il quotidiano, infatti, l'ambito proprio della spiritualità familiare!

I coniugi Chiara ed Eugenio Guggi di Ferrara hanno provato a concretizzare questi pensieri in un libretto per famiglie con bambini: hanno creato delle semplici liturgie domestiche, adatte all'età delle loro figlie, da "celebrare" nelle varie stanze di casa. In ogni stanza, racchiuse in una cornice di preghiera, raccontano una storia ed un brano biblico intonati al luogo. Un'idea semplice ed efficace che possiamo utilizzare anche noi copiandola di sana pianta o riaggiustandola secondo le nostre diverse sensibilità  (ed età dei figli).

Se vuoi farti un'idea di come funzioni la proposta, puoi chiederci di sperimentarla presso di noi, alla Casa di Spiritualità, con la tua famiglia o con il tuo gruppe di famiglie. Vi guidiamo volentieri in un piacevole momento di spiritualità familiare della durata complessiva di un paio d'ore in cui si sperimenta la funzione della stanza scelta attraverso una attività e in cui ci si mette in relazione con Dio attraverso il racconto e la preghiera adatte a quel luogo.

Il 20 ottobre 2012 alla Casa è stata fatta la prima esperienza di questo tipo dal titolo "Mamma e papà perchè oggi preghiamo in casa?" con una doppia proposta (una al mattino ed una al pomeriggio) relativa a due diverse stanze di casa: la cucina ed il soggiorno.

Di mattina: Pregare in cucina. Con la realizzazione (e la degustazione) di alcune semplici ricette. 

Di pomeriggio: Pregare in salotto davanti alla Tv. Il mondo entra in casa con dei piccoli assaggi di cultura africana.

Le immagini della galleria si riferiscono a quella giornata.

Testo di riferimento:

Chiara ed Eugenio Guggi, "Oggi, preghiamo in casa?", Ave Editrice,  pubblicato in occasione del VII incontro mondiale delle Famiglie, Milano 2012.

Sfide aperte: creare analoghe liturgie con il linguaggio dei figli più grandi! - dare i nostri significati alle stanze di casa