C'è un atteggiamento del credente che permette di riconoscere Dio all'opera nella nostra vita e di gustare il suo amore per noi, un atteggiamento dal quale nasce il ringraziamento e la lode: è la contemplazione. 

Lo sa il popolo ebraico che ha costruito la sua relazione con Jahve facendo continuamente memoria delle azioni compiute da Dio per lui. E lo sa bene Maria, di cui l'apostolo Luca dice, per ben due volte nello stesso capitolo, dopo la nascita di Gesù e dopo il suo ritrovamento al tempio, che Ella custodiva tutte queste cose meditandole nel suo cuore (Lc 2,19.51). 

Senza contemplazione la fede rischia di diventare solo una nostra costruzione e non la risposta all'amore di Dio per noi.

Imparare a contemplare e insegnare ai nostri figli a farlo è ancor più essenziale in un tempo come il nostro in cui tutte le esperienze vengono bruciate in fretta quasi in preda ad una smania che ci porta a volerne consumare una dietro l'altra, subito, senza fermarsi mai...

Questo articolo è un invito a fermarci un attimo per ripercorrere la storia della nostra famiglia e per accorgerci di come Dio sia all'opera in essa. È un invito a farlo con i nostri figli, già da quando sono bambini, perchè non ci sfugga che tra le pareti della nostra casa avviene quanto avviene anche nella grande storia di salvezza: un Dio che ci ama e che guida le nostre vite all'incontro con Lui.

Come possiamo farlo con i nostri fiigli?

Ci sono tanti modi, basta un pizzico di fantasia: dal creare un lcibro di foto degli eventi significativi della storia familiare ad una loro raccolta in un grande quadro da appendere in casa, dal racconto degli avvenimenti da fare in modo solenne in qualche occasione particolare alla raccolta degli oggetti che rappresentano questi avvenimenti in una scatola dei tesori da aprire in certe giornate, fino, alla creazione, perché no?, di un cd che raccolga le colonne sonore della nostra vita: lo ascoltiamo e ringraziamo Dio per i doni che ci ha fatto! 

Tra i vari possibili modi ne abbiamo sperimentato uno molto simpatico alla Casa di Spiritualità: la creazione di un LIBRO POP-UP in cui gli avvenimenti significativi della nostra storia familiare saltano fuori dalle pagine dl un libro.

Con l'aiuto di Tiziano Beber, illustratore e collaboratore esterno in scuole e associazioni. Ideatore di molti bozzetti per il Centro Famiglia.il 19 ottobre 2013 abbiamo vissuto un pomeriggio contempl-attivo realizzando un libro pop-up con alcunigrandi momenti della storia unica ed irripetibile della nostra famiglia.

Le immagini della galleria si riferiscono a tale evento. 

Vuoi provarlo anche tu presso di noi, alla Casa di Spiritualità, con la tua famiglia o con il tuo gruppe di famiglie? Contattaci! Vi guidiamo volentieri in un piacevole momento di spiritualità familiare della durata complessiva di circa tre ore in cui ripercorrere la storia della propria famiglia e cogliere in essa l'azione dello Spirito, consapevoli che la storia della salvezza passa anche attraverso le nostre specifiche storie familiari. Individuati 4 momenti significativi di questa storia si costruiscono 4 pagine ad essi corrispondenti e si dà origine ad un fantastico libro pop-up. Costruendolo, raccontandolo agli altri, sfogliandolo in seguito per tante e tante volte ancora, impariamo, noi e i nostri figli, a contemplare le grandi cose che ha fatto il Signore per noi e a lodarlo per questo.