Mi chiamo Onorio Fortunato - Avventura di un asinello speciale

Vi segnaliamo questa recente pubblicazione, che prova ad introdurre i bambini alla Settimana Santa guardando le cose con gli occhi dell’asinello a cui si è affidato Gesù il giorno del suo ingresso a Gerusalemme: è un bel racconto, capace di colpire la fantasia dei più piccoli e nello stesso tempo di suggerire riflessioni serie ai genitori.

Già nel titolo appare il nome del protagonista, Onorio Fortunato, la cui vera, grande ‘fortuna’ è proprio quella di aver conosciuto una persona speciale come Gesù.

Il nostro asinello, giovane e inesperto, spaventato perché non sa bene cosa lo aspetti, viene a poco a poco conquistato dal Maestro, dai suoi modi gentili e premurosi, dalle sue mani che lo accarezzano con dolcezza; ogni paura è vinta, Gesù si rivela un carico leggero, anzi lungo il cammino Onorio si accorgerà con grande stupore che, in realtà, è Gesù a portarlo in braccio e a prendersi cura di lui.

Molto bella è la descrizione dell’arrivo a Gerusalemme, con la folla festosa che acclama Gesù, da una parte, e le facce scure di chi trama contro di lui dall’altra. Onorio non sa bene cosa ci sia in gioco, percepisce ostilità nei confronti del Maestro e una certa preoccupazione tra i suoi amici, mentre in lui cresce l’affetto per quest’uomo tanto che potrà dire, alla fine, in cuor suo: “ormai mi sembrava impossibile stare senza di lui”.

Con grande delicatezza, nella sua semplicità, il racconto narra la nascita di un’amicizia con Gesù, la scoperta del suo volto e del suo cuore; efficaci e di grande originalità i bellissimi disegni, opera di Vera Duiella.

Per i bambini il messaggio è immediato, ma anche i grandi possono trovare sottolineature e “sfumature” che sollecitano la loro riflessione: in particolare, nella parte finale del testo è riportata una versione più estesa e completa del racconto, indirizzata ad alimentare una fede adulta.

La pubblicazione è nata dall’esperienza di un gruppo di giovani famiglie di Levico Terme, unite dall’interesse di condividere un cammino di crescita a partire dalla celebrazione del battesimo dei propri figli: hanno trovato il racconto, lo hanno affidato ad una mamma che lo illustrasse e lo hanno messo al centro di un pomeriggio trascorso insieme proprio la Domenica delle Palme dello scorso anno, invitando in via del tutto eccezionale due asinelli in carne e ossa nel cortile dell’oratorio.

E’ ora a disposizione di quanti fossero interessati: per leggerlo a casa propria, per un regalo originale, per la catechesi parrocchiale, per incontri di gruppi di famiglie, per l'animazione di bambini durante la Messa.

Chi desiderasse maggiori informazioni è pregato di contattarci.