Il pranzo di festa è concluso, ma non la nostra voglia di assaporare ancora il motivo della festa.

In questo articolo vi proponiamo di farlo guardando insieme un film, su cui scambiarsi qualche pensiero (magari guidati da qualcuno che si sia preparato un po'), che riguardi direttamente il Natale o che ne rievochi i contenuti con una storia "laica".

È un'idea semplice particolarmente adatta a famiglie con figli adolescenti, giovani e persone un po' distanti dall'esperienza di fede, ma che va bene un po' per tutti.

Suggerimento di titoli di alcuni film classici:

About a boy

È una commedia adatta a tutta la famiglia (con figli indicativamente dagli 11/12 anni in su) per rigustare il tema del Natale con una storia "laica": un uomo totalmente autoreferenziale ed egoista impara ad amare grazie all'incontro che avrà con un bambino. È una storia sul senso da dare alla vita, sul senso che ognuno deve trovare per sè, e che troverà solo occupandosi di un altro diverso da sè. Decentrarsi aiuta a crescere. Non è forse la parabola del Natale questa? Dio che si fa bambino per renderci capaci di amare: un'esperienza molto simile a quella fatta (e che continuiamo a fare quotidianamente come genitori) generando i nostri figli. Forse è per questo che Gesù è venuto al mondo nelle vesti di un bambino....

Scheda informativa a cura di Cecilia Salizzoni(Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Trento). La scheda sviluppa anche altri temi oltre a quello del Natale. Le domande che introducono al tema di nostro interesse sono state rese in colore rosso.  

Les Choristes

Adatto a tutta la famiglia (con figli indicativamente dagli 11 anni in su). Parola chiave: fiducia.

Film sul tema della fiducia che rende migliori, che aiuta a crescere e anche a sovvertire il destino che sembrerebbe predestinato. Valore del canto e della musica per creare comunità.

Nella storia raccontata "ci troviamo di fronte a un mondo dominato da un male visibile e, in apparenza, imbattibile, dove però opera in modo umile e nascosto il bene che riscatta le vite altrui e fa fruttare i talenti". In questo riconosciamo lo stile di Dio e del suo Regno che è simile ad un granello di senape: il Messia non arriva come un Re trionfante, ma nasce bambino nel nascondimento di una grotta in seno ad un popolo ai margini della storia.

Scheda informativa  tratta dalla rivista "Catechisti Parrocchiali" ed. Paoline.

Un'idea di lancio prima di guardare il film: chiedete a tutti di immaginare di avere una notizia strepitosa e di importanza assoluta per tutto il mondo. Come fareste a lanciarla? Lasciate del tempo per pensare alle risposte. Quando commenterete quanto visto e rifletterete sullo stile nascosto di Dio, confrontate le risposte emerse con la via scelta da Dio per far nascere suo Figlio nel mondo.

Kirikù e la strega Karabà

Film d'animazione di Michel Ocelot.

Fiaba africana sul potere salvifico di un bambino.

Opopoz

Film d'animazione di Enzo d’Alò.

È una cantata di Natale che ha un soggetto natalizio esplicito: il presepe napoletano.

The kid - Faccia a Faccia

"Si fa un gran parlare di pace, ma che cos’è la pace? da dove viene? chi è in grado di portarla? Il film che proponiamo prova ad offrire una risposta a queste domande, a partire dal piano esistenziale, dall’interno della singola persona, dal piccolo. […] Sotto le apparenze sorridenti e fantastiche di un film per tutta la famiglia, Faccia a faccia sviluppa un percorso di riconciliazione umana coerente dal punto di vista psicologico, e, attraverso alcune figure del racconto, apre alla dimensione spirituale permettendo di introdurre il discorso della Grazia e dei modi misteriosi in cui essa opera nella nostra vita".

Guardando il film con gli occhi del Natale, la Grazia è il Verbo di Dio che si fa carne, che se vogliamo viene ad abitare in noi e che ci trasforma ridando unità, pace interiore e senso alla nostra vita. Suggestivo per questo periodo dell'anno è anche il fatto che a compiere tutto ciò nel film sia proprio un bambino...

Scheda informativa a cura di Cecilia Salizzoni (Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Trento).

Gifted Hands - Il dono

Anche questo film si presta ad essere guardato il giorno di Natale. Sviluppa, infatti, il tema del dono. Un dono di cui accorgersi, da cogliere e da far fruttare. 

Primizia dei doni da accogliere è Gesù che nasce in noi e che ci permette di "essere canali delle meraviglie che lo Spirito può compiere attraverso di noi, se glielo permettiamo".

 Scheda informativa  tratta dalla rivista "Catechisti Parrocchiali" ed. Paoline.

La vita è una cosa meravigliosa

Resta il classico film di Natale da guardare almeno una volta nella vita, anche se il ritmo lento e le immagini in bianco e nero possono non incontrare il favore dei ragazzi. Come sarebbe la nostra vita se non avessimo accolto il Messia?

Nativity

La ricostruzione della storia di Maria e Giuseppe senza metafore. È come guardare un presepio vivente. Rimette al centro della giornata il Natale senza aggiungere riflessioni.

Anche in questo caso può essere interessante lanciare il film (prima, però, di dire cosa si andrà a guardare per evitare "inquinamenti") con il gioco di cui sopra: chiedete a tutti di immaginare di avere una notizia strepitosa e di importanza assoluta per tutto il mondo. Come fareste a lanciarla? Lasciate del tempo per pensare alle risposte. Poi raccontatevele. Ora si è pronti a guardare il film: ecco la risposta data da Dio. Non è sconcertante il suo stile? Ma sarà davvero efficace? Va bene anche per la nostra vita?

E tu, hai titoli da suggerirci per ampliare la raccolta?